N - 1991-92= 4° POSTO in serie A. Inizia il dopo Maradona.
N - 1992-93= 11° POSTO in serie A. Corrado Ferlaino dopo 24 anni lascia il Calcio Napoli cedendo la maggioranza delle azioni ripartendole tra Ellenio Gallo ed il figlio Luis, Mario Moxedano e l'imprenditore friulano delle cucine Record, Setten. Per effetto di un'ordinanza del tribunale civile, che annulla in sostanza alcune delibere del CdA del Napoli tra le quali quella che sanciva il passaggio delle azioni, viene restituito a Ferlaino il pacchetto azionario e, di conseguenza, il Napoli, con la sua storia e con il suo peso di debiti.
N - 1993-94= 6° POSTO in serie A. La crisi finanziaria del club impone la cessione di tutti i giocatori migliori.
N - 1994-95= 7° POSTO in serie A
N - 1995-96= 12° POSTO in serie A
N - 1996-97= 13° POSTO in serie A. Finalista di Coppa Italia contro il Vicenza.
N - 1997-98= 18° POSTO in serie A il Napoli retrocede in serie B. Entra in società Giorgio Corbelli, re delle televendite e già in ambito sportivo con le squadre di Basket.
N - 1998-99= 9° POSTO in serie B
N - 1999-2000= 2° POSTO in serie B il Napoli ritorna in serie A
N - 2000-01= 16° POSTO in serie A il Napoli retrocede in serieB
N - 2001-02= 5° POSTO in serie B Nel Napoli arriva anche Salvatore Naldi, napoletano, interessi nel settore alberghiero. Naldi e Corbelli, dopo una serie di polemiche ricorsi e contro ricorsi, liquidano Corrado Ferlaino e prendono il controllo totale della società. Le cose non vanno nel verso giusto, perché Giorgio Corbelli viene arrestato per lo scandalo delle televendite. Naldi acquisisce a maggio 2002 il 98% delle azioni da Corbelli.
N - 2002-03= 16° POSTO in serie B. Naldi rimane unico proprietario della soicietà ma non riesce più a fare fronte alla grave situazione finanziaria.
N - 2003-04= 14° POSTO in serie B
N - 2 agosto 2004 La VII sezione del Tribunale di Napoli dichiara il fallimento della Società Sportiva Calcio Napoli. I debiti ammontavano a 76 milioni di euro e in cassa c'erano solo 600 euro. L' iscrizione al Campionato di B è impossibile; per effetto delle Leggi sportive, rimane percorribile la strada della Serie C1 ma occorre un nuovo management. IL Napoli, grazie al "Lodo Petrucci", non scompare del tutto ma deve retrocedere in serie C1