GENOA - NAPOLI: I GIUDIZI DI MONDO PARTENOPEO
BENITEZ: ha indovinato i cambi, come al solito un pò tardivi. Deve ritrovare assolutamente l'entusiasmo dello scorso anno anche per scuotere e motivare i giocatori.
RAFAEL: incolpevole sul gol. Due ottimi interventi su Pinilla. Gli manca ancora la personalità di Reina per trasmettere sicurezza ai compagni.
MAGGIO: la riconoscenza e la stima per questo ragazzo è immensa. Purtroppo ha già in mano chiodo e martello per....le sue scarpette.
ALBIOL: non ancora al meglio, può dare di più. Solo un errore grave per fortuna senza conseguenze.
KOULIBALY: è la situazione del Napoli attuale materializzata in persona. Alterna degli interventi sublimi a degli errori clamorosi come in occasione delle uniche tre conclusioni del Genoa con Pinilla. Deve continuare a integrarsi nella nuova squadra. E' giovane e migliorerà tantissimo.
ZUNIGA: condizione fisica precaria ma non si discute. Finchè ha tenuto, meglio di Ghoulam in fase di impostazione e di Britos in fase di copertura. Suo l'assist decisivo.
JORGINHO: deve capire che Pirlo è un giocatore inarrivabile per chiunque. Pensi ad essere se stesso e a migliorare sia la precisione dei passaggi che la velocità di pensiero.
INLER: i soliti errori nei passaggi, la solita percentuale sui tiri da fuori: 1 gol ogni 100 tiri. Forse migliorando la condizione fisica potrà essere più utile.
CALLEJON: è tornato al gol (e che gol) e ha dato una mano alla difesa. Non è ancora il giocatore dello scorso anno ma in netta crescita. Se libera la propria mente dai pensieri dipinti di biancorrosso madridista tornerà ad essere il giocatore decisivo dello scorso anno.
HAMSIK: l'ammirazione per lo slovacco naturalizzato napoletano è troppa per dargli il giudizio negativo che meriterebbe. Nel suo bagaglio personale continua a trascinarsi dietro la zavorra della poca personalità e grinta. Tecnicamente non si discute. Così come non è in discussione la sua importanza per la squadra e i compagni appena ritroverà un pò più di condizione e convinzione.
INSIGNE: grave il suo errore per il gol mancato. Discontinuo nella sua azione anche se di qualità. Deve dare di più, ha i mezzi per farlo.
HIGUAIN: sul piano nervoso soffre oltremisura l'eliminazione dalla Champions League. Ha tirato in porta solo due volte, forse non solo per colpa sua, ma anche per colpa sua. Preciso l'assist sul primo gol. Come Callejon deve liberare la mente dai pensieri di traslochi. Se solo capisse che per entrare nella storia del calcio non è necessario partecipare alla Champions League ma che può bastare anche vincere uno scudetto a Napoli......
MERTENS: un giocatore particolarissimo. Poco incisivo quando parte titolare determinante e decisivo quando entra a partita in corso.
MICHU: ha combattuto e contribuito per la vittoria finale. Ancora lontano dal ritmo partita ma la fiducia in lui è tanta.
de GUZMAN: spaesato appena entrato in campo, anche per la fase delicata della partita. Il guizzo vincente è anche frutto della sua intelligenza tattica.
BRITOS: quando siede in panchina risulta sempre il migliore in campo.